Palazzo Boncompagni, attuale sede del Municipio, fece da sfondo alle vicende dei duchi Boncompagni e fu donato in seguito al Vescovo di Aquino Francesco Spadea.

La Chiesa di S. Francesco con l’annesso convento, risale alla fine del ‘400 ed è situata nel centro storico di Roccasecca sulla strada che porta a Colle San Magno.

La bellissima Chiesa Santa Margherita custodisce gli affreschi del pittore Antonio Notari e un bassorilievo in bronzo dello scultore Egidio Ambrosetti.

L’Eremo dello Spirito Santo, è ricavato all’interno di una grotta naturale e posto all’imbocco delle Gole del Melfa, sito di interesse comunitario (SIC).

La Chiesa di San Vito al Melfa eretta in epoca romana ha subito diversi dissesti a causa dell’azione erosiva del fiume ed è stata ricostruita in età postmedievale.

La Falesia di Caprile, chiamata anche “Braciere dei poveri” perché sempre esposta al sole, è una falesia tipicamente invernale, godibile tra Novembre e Marzo.

La Falesia di Roccasecca è situata sulla strada provinciale che conduce al paese nella frazione di Castello, non lontana dalla Falesia di Caprile.

La Chiesa SS. Maria Assunta risale al 1700 e fu detta anche "di legno" o "del dono svizzero" quando venne ricostruita nel dopoguerra nello stesso sito dell'attuale.

Il Castello dei Conti d’Aquino fu fondato dall’Abate Mansone di Montecassino per difendersi dai Longobardi. Proprio qui, nel 1224, nacque San Tommaso d’Aquino. Probabilmente qui nacque San Tommaso d’Aquino.

La Chiesa di Santa Croce fuori le Mura fu eretta dai Conti d’Aquino, devotissimi alla Santa Croce. Qui fu battezzato è pregò San Tommaso d’Aquino.

La Torre di Avvistamento detta “Del Cannone”, è un’altissima fortificazione realizzata come punto di difesa; fu il luogo di prigionia di San Tommaso d’Aquino.

La Chiesa di San Tommaso è stata la prima ad essere edificata in onore di San Tommaso d’Aquino ed accoglie gli affreschi della Chiesa di San Pietro a Campea.

La Casa di San Tommaso, nel borgo medievale, presenta notevoli caratteristiche architettoniche tra le quali una bifora trilobata ed una monofora ad archi ogivali.

La Chiesa Parrocchiale S. Maria delle Grazie racchiude inestimabili tesori tra cui gli affreschi salvati dalla vicina Chiesa Rupestre di S. Michele Arcangelo.

La Statua Di San Tommaso, realizzata dallo scultore Giuliano Vangi e inaugurata nel 2005, domina la Valle del Liri dall’Alto, con i suoi 10 metri di altezza.

All’interno della Chiesa Rupestre di S. Michele Arcangelo, nella Frazione di Caprile, anticamente vi erano sepolte le vittime di malattie infettive.